La cucina è uno degli ambienti più utilizzati della casa, ma anche uno dei luoghi dove si verificano più frequentemente incidenti domestici.
Dalle ustioni ai tagli, dalle cadute alle intossicazioni alimentari, quando si cucina è necessario prestare attenzione a potenziali insidie. Conoscere i rischi e adottare misure preventive consente di evitare situazioni pericolose e di affrontare con prontezza eventuali emergenze.
Ustioni e scottature
Le ustioni sono tra gli incidenti più comuni in cucina e possono essere causate dal contatto con superfici calde, liquidi bollenti o schizzi di olio. Per ridurre il rischio, è consigliabile prestare attenzione quando si maneggiano pentole e padelle calde, utilizzando sempre presine o guanti da forno. Inoltre, i manici delle pentole dovrebbero essere rivolti sempre verso l’interno del piano cottura per evitare urti accidentali. In caso di ustioni è bene intervenire subito, mettendo la zona colpita immediatamente sotto acqua corrente fredda per almeno dieci minuti e poi valutare se è necessario rivolgersi al pronto soccorso o meno.
Tagli con coltelli e utensili affilati
L’uso di coltelli e altri utensili affilati comporta il rischio di tagliarsi. Per evitarlo, è importante utilizzare strumenti di qualità, ben affilati e maneggiarli sempre con attenzione. Avere una tecnica corretta di taglio e appoggiarsi a un tagliere stabile riduce notevolmente il rischio. Nel caso in cui ci si tagliasse, è necessario applicare immediatamente pressione sulla ferita con un panno pulito per fermare il sanguinamento. Se il taglio è profondo, è opportuno recarsi in ospedale per farsi mettere qualche punto di sutura.
Cadute e scivolamenti
Le superfici della cucina possono diventare scivolose a causa di liquidi versati o residui di cibo. Per prevenire cadute, è essenziale mantenere il pavimento sempre asciutto e pulito. L’uso di tappeti antiscivolo può offrire ulteriore sicurezza. Nel caso di cadute, è importante valutare eventuali lesioni prima di rialzarsi. In caso di dolore intenso o difficoltà nei movimenti, è meglio richiedere subito assistenza medica.
Incendi
Gli incendi in cucina sono spesso causati da distrazione o da un uso improprio dei fornelli. Ad esempio, è molto pericoloso lasciare incustodite pentole e padelle sul fuoco perché possono surriscaldarsi e, conseguentemente, incendiarsi. Inoltre, l’uso eccessivo di olio e grassi mentre si cucina può generare fiammate improvvise. In caso di incendio, non bisogna mai usare acqua per spegnere le fiamme generate da grassi o oli, ma soffocarle con un coperchio o utilizzare un estintore apposito. Se l’incendio si diffonde, è fondamentale allontanarsi immediatamente e chiamare i soccorsi.
Intossicazioni alimentari
Una scarsa igiene nella preparazione e nella conservazione dei cibi può provocare spiacevoli intossicazioni alimentari. Per questo, è fondamentale lavarsi accuratamente le mani prima di cucinare e dopo aver maneggiato cibi crudi, specialmente carne, pollame, uova e pesce. È altresì importante pulire e lavare sempre gli utensili dopo ogni utilizzo per evitare la proliferazione di batteri. Gli alimenti deperibili devono essere conservati in frigorifero alla giusta temperatura e consumati entro la data di scadenza o, nel caso di avanzi di cibo, entro 1-2 giorni. Se si manifestano sintomi come nausea, vomito o diarrea dopo aver ingerito un alimento sospetto, è importante bere molti liquidi e, in caso di sintomi gravi, consultare il proprio medico.